Agevolazioni fiscali videosorveglianza

Agevolazioni fiscali videosorveglianza

Agevolazioni fiscali videosorveglianza

 

Sei interessato all’applicazione dell’IVA agevolata al 10% e 4%?
Scopri come richiederla per gli acquisti di sistemi di sicurezza e videosorveglianza su Setik.biz!

 

Cosa sono le agevolazioni fiscali per la videosorveglianza?
Le agevolazioni fiscali con Iva al 10% o 4% sono delle misure applicabili su beni o materiali finiti che permettono di richiedere un tassazione privilegiata su specifici interventi edili.
L’Iva agevolata può essere richiesta solo su una parte della spesa relative alla differenza tra il costo totale dell’intervento e le spese per l’acquisto di un impianto di sicurezza o di videosorveglianza. Sul valore residuo dei beni si applica l’Iva ordinaria quindi al 22%.
L’Iva agevolata del 10% può essere richiesta per interventi di restauro, opere di risanamento o ristrutturazione.
L’Iva ridotta al 4% invece applicabile per interventi su nuove costruzioni, prima casa o interventi di ampliamento.

Chi può richiederla?
Le agevolazioni possono essere richieste da:

-          proprietari degli immobili

-          titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);

-          ai locatari o affittuari degli immobili su cui si intende intervenire

-          i familiari, in particolare il coniuge, dei soggetti sopra elencati

-          disabili, previa compilazione del modulo di autocertificazione

 

Per quali prodotti è possibile chiedere le agevolazioni dell’IVA?
L’aliquota ridotta può essere richiesta per “beni significativi”, come indicato dalle linee guida dell’Agenzia delle Entrate, come: ascensori e montacarichi, infissi esterni e interni, caldaie, apparecchiature di condizionamento e riciclo dell’aria, sanitari e rubinetteria da bagni e per videocitofoni e impianti di sicurezza e videosorveglianza.

 

Come richiedere l’agevolazione fiscale gli acquisti su Setik.biz?
Affinché questa agevolazione fiscale venga applicata è indispensabile fare una richiesta di preventivo poiché altrimenti si seguirebbe la normale procedura con Iva 22%.

I documenti necessari da inviare sono:

-          Autocertificazione per Iva ridotta al 4% o al 10%

-          Carta d'Identità

-          Codice Fiscale

Una volta approvato il preventivo, si può procedere con il pagamento che è obbligatorio effettuare con bonifico parlante.

È indispensabile che la causale del bonifico indichi il tipo di intervento edile da svolgere, ad esempio “Ristrutturazione casa” accompagnata dal numero di fattura.

Ti verranno richiesti, inoltre, gli estremi del bonifico e i dettagli della fattura in conferma d’ordine.

SCARICA LE DICHIARAZIONI:

Dichiarazione Iva Agevolata sulla prima casa

Dichiarazione Iva Agevolata 10% [Manutenzione]

Dichiarazione Iva Agevolata 10% [Ristrutturazione]